Gli antibiotici costituiscono una delle classi di farmaci più prescritte sia in ambito territoriale che ospedaliero.
Si tratta di molecole ampiamente utilizzate anche in ambito veterinario.
La disponibilità di questi farmaci, naturali e sintetici, costituisce uno dei fattori che maggiormente hanno determinato l’allungamento della aspettativa di vita nell’epoca moderna.
Gli antibiotici hanno permesso di curare molte infezioni gravi che prima sarebbero state, in molti casi, mortali.
Purtroppo, l’uso inappropriato di questi farmaci è uno dei fenomeni che maggiormente determinano fenomeno dell’antimicrobico resistenza, creando quella che è una minaccia reale e crescente: batteri multi- resistenti sempre più difficili da trattare.
La mancata appropriatezza si manifesta in diversi atteggiamenti terapeutici scorretti: ad esempio attraverso l’uso di antibiotici quando non necessario, la somministrazione di trattamenti con una durata non corretta o con dosi sbagliate o l’utilizzo di agenti ad ampio spettro per il trattamento di batteri molto sensibili. Di tutti gli antibiotici prescritti negli ospedali per acuti, il 20-50% risulta essere inutile o inappropriato.
Scopo del presente corso è quello di affrontare tematiche che con molta frequenza, in ambito ospedaliero, possono lasciare spazio ad un utilizzo non razionale e inappropriato degli antibiotici.
L’assegnazione dei crediti è subordinata alla presenza del 90% dei lavori.
Al termine della giornata è obbligatorio la compilazione dei seguenti moduli online:
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