Le infezioni fungine invasive sono una realtà infettiva sempre più frequente.
La sopravvivenza di pazienti in area critica, grazie alle terapie mediche innovative e all'assistenza sanitaria, è oggi notevolmente aumentata.
Tuttavia, questi soggetti possono diventare più suscettibili alle infezioni in particolare fungine.
Le infezioni da candida e l’aspergillosi sono tra le infezioni fungine più frequenti, tuttavia eventi come l'acidosi diabetica e l'iperglicemia, la neutropenia, le terapie con steroidi e con farmaci immunosoppressivi per trapianto d'organo solido o di midollo osseo, predispongono anche ad infezioni fungine più rare, come la mucormicosi invasiva.
La mortalità di queste forme è spesso elevatissima, anche a causa delle difficoltà diagnostiche e delle limitate opzioni terapeutiche.
Tuttavia, l'utilizzo razionale e tempestivo di nuovi o vecchi farmaci può aumentare le possibilità di intervento a disposizione del medico.
Inoltre, oggi le superinfezioni fungine rappresentano un evento importante nel decorso del paziente COVID-19 ospedalizzato, sia in degenza ordinaria che in terapia intensiva.
L’aspergillosi polmonare associata a COVID-19 (CAPA) è una specifica entità di difficile diagnosi ed associata ad elevato rischio di mortalità.
I tassi di incidenza di CAPA riportati a oggi sono ampiamente variabili e sono compresi tra il 4%
e il 35% in pazienti critici sottoposti a ventilazione meccanica.
I tassi di mortalità associati a CAPA sono di grande impatto: infatti, sono riportati come costantemente superiori al 40% negli studi di coorte.
Tuttavia, si segnalano tassi di mortalità significativamente più elevati nei soggetti COVID-19 con infezioni fungine non sottoposti a terapia antifungina (90% di mortalità); la mortalità invece si attesta intorno al 38,5% nei soggetti COVID-19 con infezioni fungine che ricevono adeguata terapia antifungina.
La diagnosi precoce e il trattamento precoce delle infezioni fungine invasive rappresentano aspetti cruciali nel percorso gestionale terapeutico dei pazienti a rischio di infezioni fungine invasive in generale e in particolare nel contesto del COVID-19.
Sempre più si verificano fenomeni di resistenza agli azoli e alle echinocandine e un altro fenomeno crescente è quello delle drug-drug interactions degli azoli con le target therapies in oncologia.
Questo webinar in modalità interattiva affronterà quindi le problematiche scientifiche più rilevanti legate alle Infezioni fungine Invasive nel paziente critico e nel paziente con COVID-19 con un panel di esperti di Stewardship antifungina per migliorare diagnosi e trattamento di tali gravi infezioni.
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