Razionale
La prevalenza e l’incidenza del diabete di tipo 2 sono in costante aumento nelle ultime decadi rappresentando un’emergenza sanitaria mondiale.
Sia nei paesi più industrializzati che nei paesi in via di sviluppo si assiste da molti anni a un costante incremento dei casi di prediabete come dei casi di diabete conclamato.
Parallelamente si manifestano con sempre maggiore frequenza le complicanze micro- e macro-vascolari legate alla malattia: tutto ciò comporta un aumento esponenziale dei costi umani e sociali legati a un numero di pazienti sempre più difficile da gestire dal punto di vista clinico e organizzativo.
In questo scenario epidemiologico e operativo si collocano gli interventi di prevenzione e terapia a cui sono chiamate le Istituzioni e la comunità scientifica.
E proprio la terapia ha mostrato nell’ultimo decennio una serie di progressi che ha profondamente cambiato la lettura del diabete e soprattutto la sua gestione clinica.
La disponibilità di nuove e più moderne insuline, di farmaci capaci di agire sugli assi entero-metabolici e sul riassorbimento renale del glucosio ha aperto scenari impensabili solo una decina di anni orsono.
Altre molecole sono allo studio e presto nuovi strumenti terapeutici saranno a disposizione.
Nuovi scenari, dunque, capaci di determinare un cambio radicale nella gestione del diabete con il passaggio da un approccio volto al solo controllo della glicemia a una visione di più ampio respiro che contempla la prevenzione diretta delle complicanze e delle traiettorie infauste della malattia.
In questa cornice si colloca l’attuale edizione di “Milano Diabete”, che rappresenta un momento di confronto e di formazione per la comunità diabetologica lombarda e nazionale.
Questa edizione vuole riproporre la centralità fisiopatologica e clinica del binomio diabete e obesità e vedrà l’alternarsi di letture tematiche tenute da esperti e di momenti di confronto tra le figure specialistiche in prima linea nella gestione del diabete.
Troveranno spazio nel programma dei lavori anche momenti di approfondimento relativi ad altri aspetti strategici nella gestione della malattia, come l’attività fisica, l’assetto nutrizionale, la chirurgia bariatrica e la tecnologia.
Inoltre, in una prospettiva di continuità e di passaggio di testimone generazionale, sono previsti gli interventi e i contributi dei diabetologi più giovani.
Obiettivo Formativo
2 - Linee guida - protocolli - procedure
Responsabile Scientifico
Prof. Franco FolliProfessore Ordinario di Endocrinologia e Malattie del MetabolismoDirettore U.O.D Diabetologia e Malattie del MetabolismoASST Santi Paolo e CarloDipartimento di Scienze della SaluteUniversità degli Studi di MilanoProf. Paolo FiorinaProfessore Ordinario di Endocrinologia,Università degli Studi di MilanoDirettore SSD Malattie Endocrine e Diabetologia,ASST Fatebenefratelli Sacco,Ospedale L. Sacco di MilanoDr. Cesare C.F. BerraResponsabile Diabetologia ClinicaDipartimento Universitario Endocrino-MetabolicoIRCCS MultiMedicaSesto San Giovanni (MI)Prof. Livio LuziProfessore OrdinarioDipartimento di Scienze Biomediche per la Salute,Università degli Studi di MilanoDirettore Dipartimento di Endocrinologia,Nutrizione e Malattie Metaboliche,Ospedale San Giuseppe, Gruppo MultiMedica
Faculty
Lucio Amoresano, Sondrio
Moufida Ben Nasr, Milano
Cesare C.F. Berra, Milano
Enzo Bonora, Verona
Emanuele Bosi, Milano
Loredana Bucciarelli, Milano
Antonio Ceriello, Sesto San Giovanni (MI)
Nadia Cerutti, Vigevano (PV)
Vincenzo Cimino, Milano
Erika Conforti, Milano
Mario Cozzolino, Milano
Francesca D’Addio, Milano
Stefano Del Prato, Pisa
Olga Disoteo, Milano
Paolo Fiorina, Milano
Franco Folli, Milano
Maurizio Gallieni, Milano
Carmine Gazzaruso, Milano
Stefano Genovese, Milano
Francesco Giorgino, Bari
Angela Girelli, Brescia
Valeria Guazzoni, Lodi
Rohit Kulkarni, Boston, MA, USA
Maria Elena Lunati, Milano
Livio Luzi, Milano
Paola Maffi, Milano
Silvia Magnani, Milano
Roberto Manfrini, Milano
Giovanna Mantovani, Milano
Marco Mirani, Rozzano (MI)
Laura Montefusco, Milano
Emanuela Orsi, Milano
Ida Pastore, Milano
Gianluca Perseghin, Monza
Alessandra Petrelli, Milano
Antonio Pontiroli, Milano
Antonio Rossi, Milano
Alessandro Saibene, Paderno D. (MI)
Giorgio Sesti, Roma
Bruno Solerte, Pavia
Roberto Trevisan, Bergamo
Attività obbligatorie
Crediti Formativi (ECM)
L’assegnazione dei crediti è subordinata alla presenza del 90% dei lavori.
Al termine della giornata è obbligatorio la compilazione dei seguenti moduli online:
- questionario di verifica apprendimento ECM;
- scheda valutazione evento;
- scheda fabbisogni formativi;
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